Trattamenti termici
Trattamenti Termici per profili scanalati
Trattamenti termici Arcoprofil: tempra ad induzione a media frequenza, forno di cementazione, forni a camera
Tempra ad induzione a media frequenza
I trattamenti termici consistono nel rapido riscaldamento e raffreddamento dei pezzi così da modificare le caratteristiche prestazionali dell’acciaio ed in particolare la sua resistenza, durezza, duttilità, tenacia e resilienza.
Il processo produttivo Arcoprofil ingloba anche la fase dei trattamenti termici e ci permette di gestirli a seconda della tipologia e della destinazione d’uso del prodotto offrendo ai nostri clienti la customizzazione del servizio e un maggior controllo sull’output.
Il reparto trattamenti termici è dotato di impianti di tempra ad induzione che ci consente di massimizzare le prestazioni degli acciai esaltandone le caratteristiche in modo da poter meglio sopportare i carichi di lavoro.
Disponiamo di 3 impianti (di cui 2 dotati di robot) di tempra ad induzione a Media Frequenza da 1 a 30 KHz con potenza fino a 200 KW, lunghezza massima 2.000 mm e lunette per contenere le distorsioni durante il processo.
Il reparto trattamenti termici dispone anche di un forno di cementazione che viene utilizzato per ottenere durezze elevate della superficie dell’acciaio a profondità tipiche di 0,3-2mm.
Tutti gli impianti sono equipaggiati di sistemi di monitoraggio del processo.
La fase di distensione viene eseguita su forni a camera.
Tutti i pezzi vengono accuratamente lavati prima del trattamento termico.
Se fosse necessario eliminare l’ossidazione superficiale dopo il trattamento i pezzi vengono anche granigliati o sabbiati.
Forno di cementazione a pozzo
Disponiamo di un forno a pozzo per la cementazione e tempra di particolari di lunghezza massima di 2000 mm.
La tempra viene eseguita su una vasca di olio a temperatura controllata.
Il processo viene monitorato di continuo tramite un sistema computerizzato e ad ogni carica vengono eseguiti controlli distruttivi per garantire la qualità richiesta.
La fase di distensione invece viene eseguita su forni a camera.
Per eliminare le scorie superficiali che si possono formare durante la fase di tempra, i pezzi vengono lavati, granigliati e rilavati.
Raddrizzatura automatica
Disponiamo di 4 raddrizzatrici automatiche a CNC tutte dotate di apparecchiatura QASS per il rilevamento cricche in-process e asservite da robot di carico e scarico.
Su alcune raddrizzatrici è stato inoltre aggiunto un controllo UT post-process per poter intercettare anche le difettosità interne.
Se questo non fosse sufficiente si possono eseguire anche controlli cricche tramite magnetizzazione e liquidi penetranti (Magnaflux).